La prima e fondamentale domanda da porsi, prima di pensare ad un investimento, è: sono innovativo? Il mio prodotto/servizio è abbastanza interessante? Il cambiamento globale ed il calo di alcuni consumi ovviamente porta ad un profondo stravolgimento del mondo che abbiamo conosciuto finora.
Canton Ticino: come e perché investire
Premettiamo che il Ticino in sé non è da considerarsi un mercato particolarmente interessante allo stato attuale, vista anche la forte rivalutazione del franco svizzero, mentre resta un territorio ottimale dove avviare un’azienda che si rivolga ad altri mercati. Con meno di 400’000 abitanti ed una forte offerta competitiva delle aziende italiane, non vi sono i margini per uno sviluppo profittevole a meno di non possedere: brevetti innovativi, originalità e fortissimo vantaggio competitivo. Ma anche in questo caso è necessario un lunghissimo periodo di accreditamento perché la concorrenza è genericamente forte sia internamente che dall’Italia.
Possono aprire un’azienda in Svizzera: tutti i soggetti giuridici e le persone fisiche provenienti da Paesi riconosciuti dalla Confederazione Elvetica. I proprietari possono detenere quote, percepire gli utili, ma non possono amministrare l’azienda se non alle condizioni sotto indicate.
Possono amministrare un’azienda in Svizzera:
- I cittadini e le aziende svizzere
- I possessori di permesso B o C (stranieri residenti con attività lucrativa)
- I possessori di permesso G che abbiano già un’occupazione stabile in Ticino o in altri Cantoni dove sia ammesso il lavoro frontaliere (solitamente come ditta individuale).
Capitali necessari e rischio
Per aprire o trasferire un’azienda in Svizzera italiana è necessario disporre di capitale e mezzi finanziari adeguati. Solitamente l’accesso al credito è riservato ai soggetti già conosciuti, con un patrimonio o con una storia imprenditoriale adeguata. L’idea di aprire in Svizzera senza risorse proprie consisenti, capaci di resistere ai primi 3-5 anni di avvio dell’attività, è impensabile. Anche i piccolissimi imprenditori devono contare su di un capitale iniziale di almeno 150’000 euro/franchi disponibili nel triennio. Con somme inferiori si rischia di avere un approccio velleitario e destinato al fallimento. E’ possibile pensare a budget limitati (20-50’000 Euro/Franchi) per singoli professionisti o piccolissime imprese laddove il titolare disponga già di un permesso di domicilio/residenza o di lavoro G o non intenda trasferirsi in Ticino personalmente, ma voglia delegare a terzi lo sviluppo dell’attività.
Se si posseggono i requisiti, cercheremo di capire se la Vostra azienda potrà portare valore nel territorio, beneficiare di reti e connessioni, sinergie con il tessuto imprenditoriale locale; troveremo partner, finanziamenti, sedi industriali. Contratteremo per voi le aliquote fiscali, valuteremo se potrete ottenere esenzioni sui contributi fino a cinque anni ed altre forme di incentivazione. La nuova imprenditoria è fortemente agevolata e supportata sia in Canton Ticino che in tutta la Svizzera.
I partner
Studio Cassiano, attraverso i propri partner, vi aiuterà ad aprire una nuova azienda (o trasferendone una esistente), anche entrando in partecipazione oppure gestendola per voi per i primi anni. Se non siete già residenti o cittadini elvetici, potremmo indirizzarvi ai nostri partner che si occuperanno di una casa per voi e la vostra famiglia e vi aiuteranno in tutte le pratiche amministrative grazie ad una rete di partner specializzati in ciascuna attività. Lo Studio Cassiano si occupa solo della parte strategica (analisi, business plan, marketing strategico) e poi vi affida ai singoli partner per ciascuna attività verticale con cui avrete un rapporto diretto. Noi resteremo a disposizione per seguire lo sviluppo della Vostra attività.
Territorio ed esclusioni
E’ possibile ricevere consulenza per tutto il territorio elvetico.
Chi non possiede i requisiti suesposti è caldamente consigliato di non prendere contatto con noi onde evitare inutili spese e delusioni.
Teniamo a precisare che lo Studio Cassiano non è interessato a chi intende creare aziende fittizie prive di attività operativa, le cosiddette “società bucalettere”, noi vogliamo aiutare chi vuole fare qualcosa di reale ed approfittare del Canton Ticino o della Svizzera, in cui le condizioni burocratiche e fiscali, nonché la stabilità del sistema Paese, sono tali da garantire un ragionevole sviluppo e tutela dei diritti nel tempo.
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